La primavera di
Botticelli - Falso d'Autore Museale
Sandro
Botticelli (Firenze 1445 - 1510) data realizzo
1480 circa. 207 X 319 cm, Tempera su tavola,
Locazione Museo gli Uffizi. Opera
realizzata per la villa medicea di Castello,
capolavoro della'artista, è una delle più famose
opere del rinascimento italiano. Il dipinto
venne eseguito per Lorenzo de Medici cugino di
Lorenzo il Magnifico
Dipinto realizzato su un supporto
di legno di pioppo, l’opera si trovava alla fine
del XV secolo nella casa in via Larga degli
eredi di Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, cugino di Lorenzo
il Magnifico; Passò poi nella villa di
Castello, dove Giorgio Vasari nel 1550 la
descriveva insieme alla Nascita di Venere
Quadri famosi Raffaello Sanzio "Madonna d'Alba"
Falso d'Autore
Museale
“Madonna
d’Alba” o “Madonna con il Bambino e San
Giovannino”
è un dipinto a oliosu
tavola trasportata
su tela (dimensioni
98 x 98 cm)
1511 circa,
custodita
nella National Gallery a Washington. La Madonna
nella composizione seduta in terra e il Bambino
(Gesù) appoggiato sulla sua gamba che si
contiene con san Giovannino la lunga croce. Spensierato
gioco tra bambini, cela un ben preciso valore
religioso preannunciato dal Battista:
l’accettazione del destino da parte di Gesù.
Raffaello - Scuola di Atene - Dipinto Museale
Affresco
databile 1509 - 1511 - 5 x 7,7 m è l'opera più
famosa in assoluto tra quelle del pittore.
In un edificio ideale
Aristotele e Platone occupano il centro di un consesso di
filosofi antichi. Nei lineamenti di Platone è
riconoscibile il volto di Leonardo. Si trova al centro
dell’affresco e indica il cielo, il mondo delle idee; alla sua sinistra Aristotele
rivolge la mano verso il basso, il mondo naturale. Socrate,
invece, dialoga con i cittadini ateniesi. Attorno si riconoscono altri
celebri filosofi e matematici: Pitagora, Zenone e Diogene.
Euclide istruisce gli allievi, il suo volto è quello del
Bramante. Vicino a lui, Zoroastro
sorregge la sfera celeste; Tolomeo la sfera terrestre.
Eraclito, pensoso, ha i tratti del pittore Michelangelo. Raffaello avrebbe deciso di
omaggiarlo dopo aver visto i suoi affreschi della Cappella
Sistina
Madonna
adorante il Bambino con San Giovannino
Eccezionale
falso d'Autore olio su tavola su cornice intagliata
Affresco (280
x 570 cm) databile al 1511 circa
e facente parte della decorazione della volta
della Cappella Sistina,
nei Musei
Vaticani a Roma. Commissionata
da Papa
Giulio II.
Si tratta di una delle icone più note e celebrate dell'arte
universale. Con la
Creazione di Adamo di Michelangelo siamo di fronte ad una delle
opere più famose, conosciute e apprezzate della s storia dell'arte
universale
L'origine du monde è un dipinto di Gustave
Courbet del 1866.
Rappresenta i genitali esterni femminili con stile pittorico realista.
Noto ai
più, il dipinto è rimasto inaccessibile
al pubblico fino al 1995, quando è stato
appeso alle pareti del Museo D'Orsay
Inizialmente, L'opera faceva
parte di una collezione privata che
comprendeva diverse tele che ritraevano
le nudità
femminili.
Il dipinto era tenuto al riparo da
sguardi indiscreti dietro ad una tenda.
E questo perché era ritenuto un’opera
indecente, tanto da essere definita dai
molti la
più scandalosa del XIX secolo.
L'origine del mondo realizzato nel 1866.
World Origin raffigura un primo piano di
una vulva femminile con immediatezza
quasi fotografica, con lunghi capelli
neri ricci. Il corpo della donna giace
sexy sul letto, parzialmente coperto da
lenzuola bianche, e si intravede solo
dalle cosce (leggermente distese per
consentire la visione delle labbra
vaginali) al seno; infatti la cornice
adottata da Courbet omette il volto
della modella, da Il bordo superiore del
dipinto è tagliato.
Autore: Gustave
Courbet
Data: 1866;
Tecnica:Olio su
tela
Dimensioni: 46 x
55 cm
Ubicazione: Museo
d'Orsay, Parigi
Impression Sunrise è un dipinto impressionista, olio su tela 48 x 63
cm, realizzato da Claude Monet nel 1872, attualmente ubicato al
Museo Marmottan Monet a Parigi
Impression
Sunrise rapresenta una riproduzione visiva
del porto di Le Havre in Francia. L'uso non ortodosso
di Monet
di pennellate sciolte, vivide e immensamente
sicure sembra evocare la scena piuttosto che
catturarla. Descrivendo la sua reazione a questo lavoro
seminale, Monet
ha commentato: "Il paesaggio non è altro che
un'impressione, e istantanea...". Il critico Louis Leroy,
nella stessa recensione del quotidiano Le Charivari che
ha dato il nome al movimento, Leroy ha scritto: "La
carta da parati nel suo stato embrionale è più finita di
quel paesaggio marino". Questa opinione non durò a
lungo. Presto, legioni di amanti dell'arte e studenti
hanno
ripreso le tecniche rivoluzionarie di Monet.
Le tecniche utilizzate affascinano ancora oggi gli
accademici. Un recente studio sulla scena eseguito dalla
dottoressa Margaret Livingstone, professore di
neurobiologia all'Università di Harvard, ha scoperto che
la qualità esperienziale del dipinto si ottiene
attraverso i modi in cui il cervello registra la
luminanza piuttosto che il colore. Questo notevole
studio della reazione umana al colore, alla luce,
all'ombra e alle mutevoli qualità del giorno ha aperto
la strada a una risposta più vissuta all'artigianato
pittorico, ponendo le basi per il cubismo e la nascita
del modernismo.
Urlo di Munch
Il titolo
originale del dipinto è Skrik e
la scena è stata ispirata ad una località nei pressi
della città di Oslo, un sentiero sulla collina di Ekberg.
Per Edvard Munch non era importante descrivere le forme
in modo preciso. Finalità principale, invece era quella
di trasmettere un senso di angoscia e di solitudine.
L’ansia è così suscitata nello spettatore grazie al
soggetto particolarmente inquietante. Inoltre, la scelta
stilistica e quella compositiva influiscono creando una
tensione visiva.
Dimensioni
dell'opera; 91 x 73,5 cm
Da
quadri famosi (Notte stellata) Van Gogh
La Notte stellata è un dipinto realizzato
nel 1889 con misure di 73,7 92,1 cm. Luogo Museum of
Modern Art di New York. il dipinto raffigura un
paesaggio notturno di Saint-Rémy-de-Provence, poco prima
del sorgere del sole.
Ad oggi la Notte Stellata è il capolavoro
più famoso di Van Gogh anche se, in una lettera che
scrisse a suo fratello confessò quanto fosse deluso del
risultato finale del dipinto, tanto da ritenerlo un
fallimento. L’artista fu famoso anche per aver avuto
un’ammirazione particolare per la natura, che amava
personificare nelle sue opere ( come nel suo dipinto
“dodici girasoli”).
Falsi 'd'autore Leonardo da Vinci
Dama con Ermellino
La Dama con l'ermellino è un dipinto a olio su
tavola 54 x 39 cm, del 1489. La donna
ritratta va quasi sicuramente identificata con
Cecilia Gallerani.
Uno
dei dipinti più famosi e conosciuti di Leonardo.
Opera più bella di sempre di
Leonardo Da Vinci
insieme alla Gioconda e L'Ultima
Cena,
è un dipinto pieno di mistero e legato a
interpretazioni ampiamente divergenti, simbolo
dello
straordinario livello artistico raggiunto da lui durante il suo primo soggiorno
milanese, in questo ritratto l'artista offre una
molteplicità di suggestioni e fini giochi
allusivi attraverso la semplice immagine di
un'affascinante dama raffigurata con delicatezza
ed eleganza.
Falsi 'd'autore Leonardo da Vinci
Gioconda Leonardo
La Gioconda, nota anche come
Monna Lisa con dimensioni di 77 x 53 è un
dipinto a olio su tavola di legno di pioppo,
databile al 1503-1504 circa. La Gioconda è
considerato il ritratto più famoso di tutti i
tempi.
Il soggetto è identificato in Lisa
Gherardini,
giovane sposa di
Francesco
Bartolomeo del Giocondo, da cui derivano le due
definizioni del dipinto, Gioconda o Monna
Lisa.
L’esecuzione dell’opera fu
lunga, Leonardo la
ritoccò molte volte, come evidenziato da
un’analisi ai raggi X che ha svelato l’esistenza
di tre versioni dipinte sotto quella visibile.
VIDEO FALSO D'AUTORE (La Gioconda)
Leonardo da Vinci
(Ultima cena Leonardo) Cenacolo
Dipinto parietale ottenuto con una
tecnica mista a secco su intonaco di Leonardo da Vinci,
databile al 1494-1498 Misure 4,6 x 8,8 mt.
L’ultima cena o il Cenacolo di Leonardo
da Vinci fu commissionato dal duca di Milano Ludovico
Sforza, detto “il Moro”, nel 1495 per il Refettorio del
Convento di Santa delle Grazie a Milano. Il tema
dell’opera rappresenta il momento in cui Gesù annuncia
ai suoi apostoli che fra loro è presente un traditore.
Vangelo di Giovanni, 13, 21-22: “Mentre mangiavano
disse: «In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà». Ed
essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno
a domandargli: «Sono forse io, Signore?». Leonardo
evidenzia con le posizioni dei personaggi e le
espressioni dei loro volti la sorpresa per quello che
hanno appena sentito.
I
Falsi 'd'Autore
Canestra di frutta
Caravaggio
Il dipinto è stato realizzato nel 1600
ca.
È stato richiesto al pittore dal cardinale Francesco
Maria Del Monte per
regalarlo al cardinale Federico
Borromeo di
Milano. Si trova ancora alla pinacoteca
Ambrosiana, Milano.
La Canestra di Caravaggio è un capolavoro
di importanza fondamentale non perchè sia il primo, del
suo genere, anzi, il genere della natura
mortaesisteva
già ed aveva una lunga tradizione alle spalle, ma perchè
con questo dipinto Caravaggio contravviene alle regole
della gerarchia
dei generi,
sostenendo che la qualità del dipinto non dipende dal
soggetto ma dalla fattura.
Falsi d'Autori da Caravaggio
Quadri famosi (i Bari
Caravaggio)
I bari di Caravaggio è uno dei quadri più
celebri della cosiddetta “pittura di genere”. Caravaggio rappresentò
numerosi “personaggi in ombra”. Si tratta di popolane,
garzoni, musici, giocatori di carte, tutti ritratti con
grande realismo. La scena dipinta da Caravaggio, ha come
protagonisti dei giocatori di carte. Dando una rapida
occhiata alla composizione e al titolo, si può capire
immediatamente che è in corso una truffa ai danni di uno
dei personaggi. Due dei giocatori sono in combutta per
sconfiggere, con l’imbroglio, il ragazzo che si trova
alla sinistra della scena.
Opera realizzata nel 1949 dalle
dimensioni di 94 x 131 cm
Da
Vermeer (Ragazza con orecchino di perla)
Copia d'Autore Museale olio su tela
Un delicato capolavoro
La ragazza con
orecchino di perla, noto anche ragazza con turbante,
è un dipinto a olio su tela di Jan Vermeer, del 1665-1666
circa,
è una
delle sue opere più famose. Il dipinto ritrae una giovane
fanciulla, con il busto di profilo con il volto ruotato
verso l'osservatore, come se si fosse girata per rispondere
al richiamo di una voce. L'opera diventata così famosa e
popolare da essere stata ribattezzata "La Gioconda Olandese"
Dimensioni
dell'opera; 44 x 39 cm
Falsi d'Autore da Sandro Botticelli
Venere di Botticelli
La Nascita di Venere è un dipinto a
tempera su tela di lino realizzata per la villa medicea
di Castello, misure 1,72 x 2,78 mt. Fu dipinta da Sandro
Botticelli (1445-1510), indiscusso maestro del
Rinascimento italiano, negli stessi anni della sua Primavera,
dunque tra il 1482 e il 1485, e probabilmente per lo
stesso committente, Lorenzo di Pierfrancesco dei Medici.
Quadro Famoso -
Salvador Mundi - Leonardo da Vinci
Opera restaurata da Dianneyer Modestini, la quale ha eliminato
vecchie ridipinture e
ripristinato aree particolarmente compromesse.
La sua vendita da Christie's,
nel novembre del 2017 al costo di 450,3 milioni di dollari, inclusi
i diritti d'asta, l'ha resa l'opera d'arte più costosa della storia
acquistata da un privato. L'acquirente è il Dipartimento di Cultura
e Turismo di Abu
Dhabi
La Madonna
della Seggiola
dipinto
a olio su tavola (diametro
71 cm) , databile al 1513-1514 circa
e conservato nella Galleria
Palatina di Palazzo
Pitti a Firenze.
L'opera prende il nome dalla sedia camerale su cui è
seduta Maria con in braccio il Bambino: entrambi si
voltano verso lo spettatore, ma mentre Maria rivolge lo
sguardo dritta davanti a sé, il Bambino sembra
traguardare verso un punto più lontano. Assiste alla
scena san Giovannino, a destra, che affiora dallo sfondo
scuro e rivolge un gesto di preghiera a Maria.
Per tenere in braccio il Bambino, la Madonna solleva una
delle due gambe, coperte da un drappo azzurro,
scivolando quasi in avanti: in questo modo il corpo di
Maria assume una posizione tale da generare un ritmo
visivo circolare che sembra suggerire il dondolio del
cullare.
Essa china il capo verso il figlio, facendo toccare le
due teste, e creando una situazione di intima dolcezza
familiare.
Da quadri famosi (Il bacio
Klimt)
Riproduzione Museale olio su tela
Gustav Klimt, Il
bacio, 1097-1908, olio su tela, 180 x 180 cm.
L'oro applicato a
foglia, elemento decorativo dallo stile Liberty che annovera l'opera tra i
capolavori del periodo aureo del pittore. L'ispirazione viene
dai mosaici bizantini della Basilicata di San Vitale di Ravenna che Klimt
visitò cinque anni prima durante il suo viaggio in Italia
Quadri famosi Francesco Hayez
- Falsi d'autore
"Il bacio di hayez"
Riproduzione Museale olio su tela
Il Bacio di
Francesco Hayez è un dipinto realizzato nel 1859 olio su tela, 112 x
88 cm, Ubicato Pinacoteca Brera Milano.
Il
dipinto rappresenta una scena intima tra due innamorati, ambientata
nel passato medioevale cavalleresco tra le mura di un castello. Il
Romanticismo, in Italia, si declinò nell’amore nazionalista e
nell’odio verso lo straniero, che nelle zone dell’attuale Lombardia,
era rappresentato dalla dominazione austriaca.
Video della riproduzione
Museale il bacio di Hayez